Consolato generale d'Italia a Casablanca : si al reingresso della giovane marocchina in Italia
La sig.ra (Omissis) cittadina marocchina titolare di permesso di soggiorno per motivi familiari, richiedeva il rinnovo del permesso, come da ricevuta postale in suo possesso.
Nelle more del procedimento amministrativo, tuttavia, l’interessata, per questioni strettamente personali rientrava nel proprio paese di origine. Durante la permanenza in Marocco, la sig. (omissis) scopriva di aver smarrito la ricevuta delle poste italiane, motivo per cui le veniva impedito l’ ingresso in Italia, in quanto non in possesso di un titolo valido.
In seguito a tale situazione, l’interessata richiedeva il patrocinio dell’avvocato Fabrizio Bloise, il quale attraverso un ricorso introduttivo, sosteneva come il Consolato di riferimento fosse obbligato a rilasciare un nuovo visto di reingresso. Infatti, la sig.ra (omissis) non solo risiede stabilmente in Italia, ma è anche titolare di un procedimento amministrativo pendente volto ad ottenere il rinnovo del permesso di soggiorno, presso la Questura di Genova.
A seguito della notifica del ricorso e prima della celebrazione dell’udienza fissata dal TAR Lazio, il Consolato competente ha, in via di autotutela e accogliendo integralmente le richieste della difesa, autorizzato il reingresso della cittadina marocchina. Tale decisione si è basta sulla “comprovata documentazione lavorativa e sulla base di un procedimento amministrativo pendente presso la Questura genovese”.
Grazie all’intervento dell’avvocato Fabrizio Bloise, l’interessata potrà legittimamente rientrare in Italia e coltivare i propri interessi ed ottenere il rinnovo del permesso di soggiorno da parte della questura di Genova.
Si tratta di una vittoria significativa per tutte le persone a cui viene illegittimamente impedito di entrare in Italia.
Avv. Fabrizio Bloise
